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Ritratti di donne
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Ritratti di donne

Categorie: Cultura e creatività
L'Italia di oggi raccontata attraverso dieci storie di donne, protagoniste della scena culturale e creativa.

Raccontare l’Italia di oggi attraverso le voci e le storie di protagoniste della scena culturale italiana contemporanea, fra letteratura, arte, musica, cinema, teatro, archeologia, moda e impresa. Questo è l’intento di Ritratti di donne, una gallery di dieci brevi video che delineano un’Italia al femminile di successo e di grande personalità.

La serie è realizzata in collaborazione con il Premio Solinas e con Kino produzioni.

Le donne di “Ritratti”

Ritratto 1. Johanne Affricot, curatrice culturale
Johanne Affricot è una curatrice culturale. È fondatrice di GRIOT (griotmag.com), piattaforma media e collettivo che celebrano e amplificano attraverso le arti e la cultura le diverse storie e voci degli italiani afrodiscendenti, dell’Africa e della sua diaspora, e di altre identità e contaminazioni. Nel 2015 cura per l’American Academy in Rome “Afroitalians in the Arts Today”. È autrice delle serie “The Expats, The Untold Stories of Black Italians Abroad” e”Motherland”. Ha curato per il Jazz:Re:Found”Festival Sangue Misto: Sound, Identità, Rappresentazione”. Sua la direzione artistica di “Mirrors”, performance di danza contemporanea e videoarte realizzata per la rassegna “Italia, Culture, Africa” della Farnesina (2018, Museo MAXXI, Roma – 2019, Addis Abeba, Johannesburg, Dakar) e la curatela di “(Memorie) In Ascolto”  per Futura Memoria/Contemporaneamente Roma. Nel 2020 cura la mostra online” Guest Room: Johanne Affricot”per l’Organizzazione Internazionale di Fotografia Contemporanea DER GREIF.

Ritratto 2. Laura Bosetti Tonatto, creatrice di profumi
Laura Bosetti Tonatto, “naso” professionista conosciuto in tutto il mondo, dal 1986 crea profumi per le maggiori case cosmetiche e mélange su misura. È ideatrice del laboratorio culturale “Naso e Parnaso” per lo studio dell’uso di essenze e aromi dall’antichità ai giorni nostri. Ha curato diverse mostre tra cui: “Caravaggio un quadro, un profumo” per il Museo Ermitage a San Pietroburgo. Per il Museo Nazionale d’Arte Orientale di Roma ha curato la sezione olfattiva di “Aromatica: essenze, profumi e spezie tra Oriente e Occidente”. Nelle sue opere ha saputo esprimere il rapporto  tra arte, scienza e cultura, ispirandosi anche a grandi capolavori del passato.  Ha realizzato una collezione su misura per la Regina Elisabetta II d’Inghilterra ed è Cavaliere della Repubblica Italiana.

Ritratto 3. Silvia Camporesi, artista
Silvia Camporesi è nata nel 1973 a Forlì. Con i linguaggi della fotografia e del video costruisce racconti che traggono spunto dal mito, dalla letteratura, dalle religioni e dalla vita. Negli ultimi anni la sua ricerca è dedicata al paesaggio italiano. Dal 2003 tiene mostre personali e collettive in Italia. All’estero ha esposto in Cina, Canada, a Malta, in Lussemburgo, in India, in Slovenia. Nel 2007 ha vinto il Premio Celeste per la fotografia. Finalista del Talent Prize nel 2008 e del Premio Terna nel 2010, ha vinto il premio Francesco Fabbri per la fotografia nel 2013, il premio Rotary di Artefiera 2015 e il Premio BNL 2016. Nel 2015 ha pubblicato il volume fotografico “Atlas Italiae”, per Peliti Associati.

Ritratto 4. Linda Di Pietro, imprenditrice culturale
Linda Di Pietro è manager culturale e chief cultural officer di BASE Milano. Nel 2007 ha fondato Indisciplinarte, agenzia di progettazione culturale, curatela artistica e sviluppo territoriale, di cui è CEO. Dal 2009 al 2019 ha coordinato la programmazione e i servizi del CAOS, centro culturale nato dalla riconversione dell’Opificio Siri, e diretto il Festival internazionale della Creazione Contemporanea a Terni. Nel biennio 2018-2019 è stata manager culturale del Progetto Manifattura Tabacchi di Cagliari. Già visiting fellow della School of The Arts Institute of Chicago, insegna Ideazione di eventi all’Università Cattolica del Sacro Cuore. È cofondatrice de Lo Stato Luoghi, rete italiana della rigenerazione urbana a base culturale. Ha partecipato alla redazione del progetto culturale di Perugia 2019 – candidata Capitale europea della cultura e ha collaborato con NESTA Italia, la Presidenza Commissione Cultura della Camera dei Deputati, il Teatro Stabile dell’Umbria e il Festival dei due Mondi di Spoleto.

Ritratto 5. Gaia Furrer, direttrice delle Giornate degli Autori
Nata a Barga in provincia di Lucca nel 1975, Gaia Furrer si è laureata in Storia e critica del Cinema all’Università “La Sapienza” di Roma. Ha collaborato alcuni anni con Italia Cinema (attuale FilmItalia) curando progetti nazionali e internazionali. Dal 2004 lavora come responsabile della programmazione del Noir in Festival. Nel 2020 è stata nominata come nuova direttrice artistica delle Giornate degli Autori, la sezione indipendente della Mostra del Cinema di Venezia per la quale lavora sin dalla prima edizione nel 2004.

Ritratto 6. Antonella Lattanzi, scrittrice
Antonella Lattanzi è nata a Bari nel 1979, vive e lavora a Roma. È scrittrice e sceneggiatrice. Ha pubblicato i romanzi “Devozione” (Einaudi Stile Libero 2010), “Prima che tu mi tradisca” (Einaudi Stile Libero 2013), “Una storia nera” (Mondadori 2017) e “Questo giorno che incombe” (HarperCollins 2021). Ha scritto le sceneggiature di “Fiore” di Claudio Giovannesi, “2Night” di Ivan Silvestrini e “Il campione” di Leonardo D’Agostini. Scrive per diversi quotidiani e riviste. Insegna alla Scuola Holden di Torino. Per la tv, ha collaborato all’edizione 2014/2015 de “Le Invasioni Barbariche”. È tradotta in oltre dieci Paesi.

Ritratto 7. Petra Magoni, musicista
Petra Magoni studia canto al Conservatorio di Livorno e all’Istituto Pontificio di Musica Sacra di Milano, perfezionandosi in musica antica con Alan Curtis, per approdare al rock con il gruppo Senza freni. Ha inciso due dischi a proprio nome (“Petra Magoni”, 1996 e “Mulini a vento”, 1997) e uno sotto lo pseudonimo Sweet Anima, con le canzoni scritte in inglese da Lucio Battisti. Con il contrabbassista Ferruccio Spinetti nel 2004 dà il via al progetto Musica Nuda, il cui primo album supera le 50.000 copie in Italia, per poi essere pubblicato anche in tutta Europa. Nel 2006 vince la targa Tenco nella categoria Interpreti. Petra ha tenuto concerti a New York, in Europa, Tunisia, Stati Uniti, Cina e Israele. Collabora con molti musicisti, fra cui Bollani, Tavolazzi, Bojan Z, Truffaz, Salis, Stilo, Tetes de Bois, Morgan, Avion Travel. Nel 2011 ha interpretato il ruolo del folletto Puck ne “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare con la regia di Gioele Dix e dal 2017 è Don Giovanni nell’opera omonima secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio. Nel 2018 si è esibita con Ferruccio Spinetti alla Camera dei Deputati per il centenario.

Ritratto 8. Fabrizia Sacchi, attrice
Attrice di teatro, di cinema e televisione. Diplomata all’Accademia Nazionale d’arte drammatica a Roma, entra nella compagnia di Leo De Berardinis con cui lavora per cinque anni su un repertorio shakespeariano. Tra i numerosi lavori per il grande schermo: “Nel continente nero” di Marco Risi, “Preferisco il rumore del mare” di Mimmo Calopresti, “Da zero a dieci” di Ligabue, “La felicità non costa niente” di Mimmo Calopresti, “Mundo civilizado, “The Protagonists” e “Melissa P.”, di Luca Guadagnino, “Apnea” di Roberto Dordit. tra i lavori per il piccolo schermo ha recitato nella serie tv di Rai Uno “Medicina generale”, “I Fuoriclasse”, “Sirene”, “L’amica geniale”, “Rocco Schiavone” e “Il commissario Ricciardi”. Nel 2013 è candidata al David di Donatello e al Nastro d’Argento per la migliore attrice non protagonista per il film “Viaggio sola”. Nel 2018 appare nel film “Suspiria” di Luca Guadagnino con cui ha vinto il Robert Altman Award agli Independent Spirit Awards 2019.

Ritratto 9. Carla Tomasi, restauratrice
Terminati gli studi presso l’Istituto Centrale del Restauro nel 1982, Carla Tomasi fonda la propria impresa e in pochi anni inizia a lavorare su monumenti e opere di assoluto rilievo. Nel 1985 la sua società è capocantiere nel restauro dell’Arco di Costantino a Roma, patrimonio UNESCO, cui seguiranno i restauri di oltre 180 opere pubbliche in tutta Italia. Dal 2004 al 2008 partecipa al restauro della Cappella Palatina di Palazzo dei Normanni a Palermo, anch’essa patrimonio UNESCO. Nel 2016 viene avviato il cantiere della Cappella della Sacra Sindone di Torino, vincitore del premio European Heritage Awards 2019 di Europa Nostra. Specializzata nel restauro di emergenza, la società è intervenuta nei piani di messa in sicurezza per i beni danneggiati in seguito al sisma dell’Aquila con il cantiere pilota della Chiesa di San Silvestro.

Ritratto 10. Marianna Vitale, chef(fe)
Nata a Napoli e cresciuta a Porta Capuana, Marianna Vitale si laurea nel 2004 in lingua e letteratura spagnola con una tesi sul mito del “Convitato di Pietra”. Nel maggio 2009, con Pino Esposito, a Quarto Flegreo in provincia di Napoli, apre il suo ristorante, Sud, che le varrà l’assegnazione di numerosi premi e riconoscimenti nazionali. Nel 2011 Marianna riceve il premio “chef emergente” del Sole 24 Ore. Dal 2012 Sud Ristorante è insignito di una stella Michelin. Nel 2015 Marianna è miglior cuoca d’Italia per le guide ai ristoranti de L’Espresso e di Identità Golose; lo stesso anno, la sua Impepata è il Piatto dell’anno per Il Mattino di Napoli. Nel marzo 2017 Marianna riceve il premio Identità Donna di Identità Golose e il premio Lydia Cottone “Napoli è donna” 2018. Sud Ristorante è il miglior ristorante italiano per Proposta di Pasta per le guide del Gambero Rosso 2020.

 

Il team creativo

L’autrice –  Annamaria Granatello
Presidente e Direttrice del Premio Solinas, con cui collabora dal ’92. È una produttrice creativa e ha fondato Arià Film – Creative development production, Apollo 11 e l’Orchestra di Piazza Vittorio. È stata responsabile sviluppo progetti per E.T. Fiction, consulente per la Fondazione Bancaria Carisal e corrispondente italiana per Cinemed. Si è occupata di teatro e arte contemporanea collaborando con RomaEuropa, Teatro Palladium e Tevereterno. Docente di comunicazione presso Herzog, Karta Bianca e l’Università Roma 3 per il Corso di Alta Formazione in “Economia e gestione del patrimonio culturale”. È stata Membro della Commissione consultiva per il Teatro per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo nel 2012 e 2013. Nel 1999 ha pubblicato “Il mercato cinematografico italiano attuale e l’economia dell’esordio”, per Lindau.

Il Premio Solinas
Il Premio Solinas nasce nel 1985 a La Maddalena in Sardegna per ricordare Franco Solinas, scrittore e sceneggiatore sardo, con l’intento di valorizzare la figura dello sceneggiatore e per sottolineare la forza delle idee e delle storie. A 35 anni dalla nascita è un riferimento essenziale per autori, produttori e industria sia nel panorama italiano che internazionale e una bottega creativa permanente: 110 film, 10 cortometraggi, 3 webseries e 3 piloti per serie TV sono i prodotti realizzati e distribuiti a partire dai progetti vincitori e finalisti dei concorsi. Nel corso degli anni il Premio è stato partner di alcuni Programmi MEDIA (SOURCES, ACE, EQUINOXE, ARISTA ) e ha stretto collaborazioni con Mediaset, Rai International, Rai Cinema, Rai Fiction, Rai Play, Apollo11, associazioni di categoria, Università e con l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid con cui realizza il Premio Solinas Italia-Spagna.

Kino Produzioni
Una realtà giovane e dinamica che mira a sviluppare e produrre opere cinematografiche che approfondiscano i cambiamenti in atto nella società contemporanea. Tra le opere prime prodotte: “Sole” di Carlo Sironi (2019), presentato a Venezia, a Toronto e alla Berlinale e vincitore del premio di miglior rivelazione europea agli EFA 2020, e “Il più grande sogno” (2016) di Michele Vannucci, presentato alla Mostra di Venezia nella sezione Orizzonti. La società ha attualmente in lavorazione “Delta”, il secondo film di Vannucci con Alessandro Borghi e Luigi Lo Cascio, e sta lavorando a diversi progetti tra cui “Alcarrás”, l’opera seconda della regista spagnola Carla Simón, e “La bella estate”, il nuovo film di Laura Luchetti tratto dal racconto di Cesare Pavese .

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