Uno degli 83 istituti italiani di cultura attualmente operativi nel mondo, e insieme a Tokyo, uno dei 2 attivi in Giappone, l’IIC di Osaka nasce nell’ottobre del 1978 quando venne istituita la sezione di Kyoto dell’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, ospitata a titolo gratuito nella sede del Nihon Italia Kyoto Kaikan. Nell’aprile del 2010 la sezione è stata trasferita a Osaka, all’interno di un grattacielo nel cuore della città. L’Istituto si è trasferito nuovamente il primo aprile del 2013 nell’attuale sede, all’interno del 17esimo piano del grattacielo Nakanoshima Festival Tower, di fianco al Consolato Generale.
L’IIC, la cui area di competenza comprende tutto il Giappone occidentale, essendosi trasferito da un periodo relativamente breve a Osaka, ha tra i suoi obiettivi principali quello di porsi come uno dei maggiori punti di riferimento della cultura italiana all’interno della città e dintorni, non solo tra il pubblico interessato genericamente all’Italia, ma anche cercando di attirare persone con interessi culturali specifici (design, enogastronomia, cinema, musica, ecc.) non necessariamente legati unicamente al nostro Paese. Sempre in quest’ottica l’IIC ha cercato di migliorare la qualità dei servizi culturali offerti nell’organizzazione degli eventi e della diffusione della cultura italiana. Il raggiungimento di questi obiettivi è stato reso possibile dall’intensificarsi di collaborazioni con istituzioni pubbliche, non solo a Osaka e a Kyoto, ma anche in altre importanti città (come Kobe, Nagoya, Fukuoka e Kumamoto) operanti soprattutto nel settore culturale e sociale (università, musei e comuni in primo luogo). Inoltre ha stretto rapporti di collaborazione anche con diverse istituzioni e atenei italiani (come “L’Orientale” di Napoli e L’università “Ca’Foscari” di Venezia).
L’ICC offre anche una vasta gamma di corsi di lingua italiana di vario livello e la possibilità di imparare l’italiano divertendosi per i più piccoli. Non limitandosi a Osaka, gestisce in proprio corsi di lingua e cultura italiana anche in diverse sedi esterne (Ashiya, Nagahama, Nara, Sakai e Kitakyushu). In aggiunta a ciò, grazie alla sua forte presenza nel Giappone occidentale, ogni anno aumentano le borse di studio da parte di istituti italiani, di cui i partecipanti ai corsi possono usufruire per poter studiare in italia.
Dispone inoltre di una biblioteca a libera consultazione, la quale, oltre a libri, possiede anche riviste, fumetti e film italiani, e di una piccola area dove poterli consultare in tranquillità, ammirando il paesaggio visibile dalle finestre dell’Istituto. Per chi volesse, è anche possibile prendere in prestito i suddetti materiali.